La maggioranza ha votato a favore

Il consiglio del Veneto censura Joe Formaggio: sospeso per 5 giorni, il massimo previsto

Il provvedimento, tengono a precisare da palazzo Ferro Fini, è stato preso a tutela del " decoro dell'istituzione"

Il consiglio del Veneto censura Joe Formaggio: sospeso per 5 giorni, il massimo previsto
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I fatti portati sul tavolo dell'assemblea legislativa veneta risalgono al 7 marzo scorso quando, durante una pausa dei lavori in aula, ci sarebbero state attenzioni poco gradite nei confronti delle leghista Cecchetto

Il consiglio del Veneto censura Joe Formaggio: sospeso per 5 giorni, il massimo previsto

Il consiglio regionale riunito ha deciso per la sospensione di 5 giorni, la massima prevista, per il consigliere di Fratelli d'Italia Joe Formaggio. Alla  votazione, effettuata in seduta segreta, hanno partecipato 46 consiglieri: 41 hanno votato a favore, 2 gli astenuti, 2 schede bianche e un voto nullo. Per trovare un simile precedente bisogna tornare indietro al 1994.

I fatti portati martedì mattina sul tavolo dell'assemblea legislativa veneta invece risalgono al 7 marzo scorso quando, durante una pausa dai lavori in aula, ci sarebbero state attenzioni poco gradite del consigliere Formaggio nei confronti della collega leghista Milena Cecchetto. "Fatti gravi, ha superato il limite", aveva commentato il capogruppo del carroccio Villanova, che aveva espresso massima solidarietà nei confronti della compagna di partito.

Le scuse da parte di Joe Formaggio erano arrivate subito e il consigliere aveva dichiarato di essere stato frainteso. Ma la situazione era già sfuggita di mano, tanto che si pensava che la Cecchetto volesse sporgere denuncia, visto che aveva rivelato che Formaggio l'avrebbe infastidita anche in altre occasioni.

Nessuna crisi politica in vista, sono questioni personali

Il consiglio regionale Veneto però non è un tribunale, ha scandito chiaramente Roberto Ciambetti: ogni intervento quindi è funzionale alla difesa del decoro dell'istituzione. Alla fine non sembra che ci siano gli estremi nemmeno per una crisi politica tra le due forze coinvolte, ma solo una questione personale da chiarire tra i diretti interessati nelle sedi che riterranno opportune.

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