Vicenza omaggia Paolo Rossi, inaugurata la statua di Pablito davanti allo stadio Menti
L’opera in bronzo ad altezza naturale è collocata all’ingresso principale dello stadio Menti nell’aiuola a forma di 9
Dopo la cittadinanza onoraria, un ricordo eterno del calciatore davanti allo stadio cittadino
Vicenza omaggia Paolo Rossi, inaugurata la statua di Pablito davanti allo stadio Menti
Vicenza rende onore a Paolo Rossi. E' stato posizionata giovedì 9 marzo la prima statua dedicata a un calciatore biancorosso, l’indimenticato campione del mondo, cittadino onorario di Vicenza, scomparso il 9 dicembre 2020. L’opera, a grandezza naturale, è stata collocata proprio davanti allo stadio Menti, dove è stata realizzata la piazza pedonale a lui dedicata, Largo Paolo Rossi.
La statua è stata scoperta alla presenza del sindaco di Vicenza e del presidente di L.R. Vicenza. Erano presenti anche la moglie di Paolo Rossi con il figlio, lo scultore e artista Domenico Sepe, i titolari della fonderia artistica Guastini di Gambellara e gli amici di Pablito, in rappresentanza del Real Vicenza.
“Avevamo promesso che avremmo completato la piazza dedicata a Pablito e ci siamo riusciti – spiega il sindaco –. Abbiamo voluto fortemente conferire la cittadinanza onoraria a Paolo per quello che ha fatto non solo per Vicenza ma per il mondo, sia dentro sia fuori dal campo da calcio, sancendo ufficialmente il legame indissolubile con la città. Questa statua a lui dedicata in uno spazio particolarmente amato dai cittadini lo ricorderà per sempre”.
La scelta del 9, un numero che "ritorna"
Ideata da Domenico Sepe e realizzata nella fonderia di Gambellara, la statua rivolta verso il centro della città, a conferma del legame tra Paolo Rossi e Vicenza. Il calciatore indossa la maglia biancorossa numero 9, in ricordo del numero della maglia di Pablito quando militava nelle file del Lane. La scelta di scoprire l’opera il 9 marzo non è casuale: il 9 marzo 1902 è stato fondato, infatti, il Vicenza che all’epoca si chiamava Associazione del Calcio in Vicenza (Acivi).
La scultura in bronzo, un materiale considerato eterno come il ricordo di Paolo Rossi, rappresenta il campione con le braccia rivolte verso il cielo e la bocca spalancata, in segno di esultanza per la vittoria dei Mondiali del 1982. È collocata all’interno di un’aiuola a raso, per ricordare i molti campi da calcio solcati da Pablito, a forma di 9, il numero della maglia dell'indimenticato campione del mondo, su un basamento in pietra di Vicenza, un cilindro di diametro e altezza pari a 64 centimetri, il numero degli anni in cui ha vissuto Paolo Rossi, realizzato da Amcps. La scultura omaggia la figura dello sportivo e soprattutto dell’uomo che è stato Pablito.
La cittadinanza onoraria e adesso Vicenza ha un piazza intitolata al campione
L’intervento di riqualificazione del piazzale antistante lo stadio Menti, dal valore complessivo di 250 mila, voluto dall’amministrazione e dalla società L.R. Vicenza insieme alla moglie di Pablito, è stato seguito dal servizio Lavori pubblici e manutenzioni del Comune di Vicenza, a partire da uno studio di fattibilità elaborato da un architetto vicentino. L'intervento è stato realizzato da una ditta di Bolzano Vicentino.
Nella nuova piazza realizzata al posto del parcheggio pubblico, intitolata Largo Paolo Rossi, all’accesso dei tifosi alla tribuna del Menti, sono tre i simboli che ricordano il campione: l'aiuola a raso a forma di numero 9, il numero della maglia di Pablito; due aiuole rialzate a forma di scarpette da calcio dorate, in onore del bomber biancorosso; infine, il pallone d'oro da lui vinto nell'82, disegnato sulla pavimentazione.
Vicenza aveva conferito la cittadinanza onoraria a Paolo Rossi il 18 febbraio 2020 con una votazione all’unanimità da parte del consiglio comunale che il campione aveva accolto con grande emozione.