Dopo la morte di Tommaso, avviata la campagna vaccinale per il meningococco B
Una trentina le persone che si sono presentate per la profilassi per cui sono previste due dosi
La famiglia ha dato il nulla osta per la donazione degli organi, regaleranno una nuova speranza a cinque pazienti
Dopo la morte di Tommaso, avviata la campagna vaccinale per il meningococco B
La vita di Tommaso, il ragazzo di Tezze morto martedì 28 febbraio a soli 17 anni per meningite, per molti è stata un dono e continuerà ad esserlo anche ora che purtroppo non c'è più. I genitori del ragazzo hanno dato il nulla osta per la donazione degli organi: una nuova speranza per cinque pazienti a Roma, Verona, Torino, Padova e Milano.
Questa tragedia ha segnato profondamente tutto il Bassanese, Tommaso abitava a Stroppari con il papà Christian, la mamma Emanuela e il fratello Alessio, ma aveva giocato nell'Orange 1 basket di Bassano dove, tre anni fa, aveva conquistato il titolo di Campione d'Italia under 14 e dove continuava ad allenarsi con l'"Mba". Da poco invece era entrato nella "The Team" di Riese Pio X, nel trevigiano.
Tracciamento, profilassi antibiotica e vaccino
Ed è proprio dalle sue frequentazioni che è partito il tracciamento dei contatti di Tommaso nei giorni precedenti il ricovero. Venerdì si era allenato e poi, una volta a casa si era sentito male. Con il passare delle ore la situazione era peggiorata. Ecco che i sanitari hanno avviato la profilassi antibiotica per più di 265 persone. Per oggi era prevista anche la vaccinazione. Su 20 invitati (2 andavano in un' altra azienda a vaccinarsi) si sono presentati 11. Dei 22 contatti di Riese ne sono stati vaccinati 17 per il Meningococco B, per cui sono previste 2 dosi. I rimanenti 5 andranno a Marostica, a Bassano, a Padova e Riese.