Veloce Club, 127 anni di storia giallorossa del ciclismo

Nell’ambito del ciclismo, Bassano del Grappa può sicuramente vantare la presenza di una società che porta sulle proprie maglie i colori e il nome della città. Stiamo appunto parlando del Veloce Club Bassano 1892, con alle spalle ormai 127 anni di storia e sempre pronta ad offrire un’esperienza sportiva di alta qualità a tutti i ragazzi appassionati di ciclismo.

«Ben 37 sono i ragazzi che compongono questo club, dai 7 ai 16 anni» afferma l’attuale presidente Michele Cavalera. «Il nostro obiettivo è quello di proiettare i ragazzi al dilettantismo, ma non solo: si tratta di un’attività che sostiene i giovani, insegnandogli non soltanto pedalare e gareggiare, ma anche un sistema di vita corretto e salutare, aiutati da dirigenti, direttori sportivie e genitori, creando una famiglia unita. Più si è uniti, più si può andare lontano».

Una delle società sportive più antiche che portano alto l’onore della città di Bassano, nonché la passione per il ciclismo, e gli effetti positivi si vedono: dalla soddisfazione dei ragazzi a pedalare con la loro bicicletta, ai risultati che questi raggiungono. «Come già detto» afferma Cavalera «puntiamo a proiettarli verso il dilettantismo, ma anche verso la pista. Infatti tutti i nostri ragazzi sono indirizzati anche a quest’ultima. Inoltre, tra i vari membri, qualcuno è andato anche oltre: ad esempio Edoardo Faresin e Marco Frigo, entrambi membri della Zalf Euromobil Desirèe Fior, di cui quest’ultimo ha partecipato ad un mondiale ed è azzurro juniores».

Punto forte del Veloce Club Bassano è sicuramente la famosa corsa “Bassano Montegrappa”, che partirà il prossimo 28 Luglio, arrivando alla sua 77esima edizione: l’unica gara al mondo a vantare nel suo albo d’oro vincitori di grandi corse quali il Tour de France con Gino Bartali, Giro d’Italia, sempre con Bartali, ma anche Ivan Gotti, Gilberto Simoni e Damiano Cunego; e la Vuelta de Espana con Fabio Aru. «Vogliamo valorizzare questa corsa nazionale. Nelle ultime quattro edizioni inoltre sono passate anche delle squadre importanti, e abbiamo avuto la possibilità di invitare anche tre squadre straniere».

Insomma: pronti, partenza… via! Pronti per un altro anno di attività, portando avanti la passione per il ciclismo.