Morte di Rebellin: l'autopsia è fissata per il 13 dicembre, slitta ancora la data del funerale

La procura di Vicenza deve fronteggiare le difficoltà legate al coordinamento con le autorità tedesche, ma avrebbe la facoltà di chiedere il mandato di arresto per omicidio stradale e fuga del conducente

Morte di Rebellin: l'autopsia è fissata per il 13 dicembre, slitta ancora la data del funerale

AGGIORNAMENTO: E' fissata per martedì 13 dicembre l'autopsia sul corpo di Rebellin, ma slitta ancora la data del funerale (in un primo momento previsto per oggi, 7 dicembre) che verrà celebrato nel duomo di Lonigo, paese dove vive la famiglia

Non accenna a diminuire lo straziante dolore per la morte di Davide Rebellin, il 51enne ex campione di ciclismo su strada, investito da un camion tedesco pirata lo scorso 30 novembre mentre in sella alla sua bici percorreva le familiari strade di Montebello Vicentino.

Giorni sicuramente tormentati perché la famiglia e gli amici  non possono ancora organizzare con serenità l'ultimo addio al loro caro finché non verrà decisa una data per l'autopsia che, a sua volta, sembra essere vincolata alla nomina di un consulente da parte del camionista che ha investito Davide Rebellin e che ora si trova in Germania, dove risiede e dove non è previsto il reato  di omicidio stradale, ma solo quello di omicidio colposo.

Wolfang Rieke, 62 anni, dipendente nella ditta del fratello però non sarebbe nuovo a fatti del genere e, come riporta anche NewsPrima,  avrebbe già precedenti per incidenti in Italia: nel 2014 gli era stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza e nel 2001, a Foggia, non si era fermato dopo un incidente dove erano coinvolte altre persone. Pena però estinta per decorso dei termini.

Il dolore della moglie

E mentre gli inquirenti vicentini sono costantemente al lavoro per preparare un mandato di arresto europeo per l'autista e stanno valutando la possibilità di interrogare l'uomo anche in videoconferenza, Françoise, la moglie di Davide Rebellin posta sui social il suo straziante messaggio di dolore:

«Il mio Angelo, il mio grande Amore… Immaginare la mia vita senza di te mi strazia… l’orrore di ciò che hai passato mi strazia… Andare avanti sapendo che non ci toccheremo mai più, non ci parleremo mai più, non ci sveglieremo mai più l’uno nelle braccia dell’altro mi fa a pezzi…

Non fare le barrette energetiche che ti piacevano tanto mi sta distruggendo… I nostri bei progetti di coppia, che stavano finalmente prendendo forma ora che la tua impegnativa carriera era finita, e che non si realizzeranno mai, mi sta facendo a pezzi… Non poterti vedere e toccare per l’ultima volta perché te ne sei andato in modo così orribile, mi sta facendo a pezzi… Mi mette al tappeto…

Sto cercando di riprendere fiato, ma come posso respirare senza di te al mio fianco? Ti supplico, avvolgimi nella tua luce, così bella, così dolce, così gentile, così amorevole, così solare… Dammi la forza di rialzarmi, e soprattutto riposa in pace, questa pace che meriti così tanto. Ti terrò sempre nel mio cuore e in tutto il mio essere, per l’eternità».