Uno beccato con l'hashish nelle mutande, l'altro (un bassanese) con una serra di marijuana in camera

I Carabinieri di Bassano del Grappa e Breganze arrestano due giovani durante un servizio mirato alla prevenzione e repressione dello spaccio.

Spaccio di stupefacenti: uno beccato con l'hashish negli slip e un bassanese con una serra per coltivare marijuana in camera

Nel corso di servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Vicenza, finalizzati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, lunedì 21 novembre, a seguito di due distinte operazioni di polizia svolti nella provincia, sono state arrestati due giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti superiori ai limiti quantitativi consentiti dalla legge ed in circostanze che hanno consentito agli operanti di procedere alle misure restrittive.

Nel corso della serata, i militari della Sezione Radiomobile di Bassano del Grappa, hanno tratto in arresto un giovane 21enne bassanese per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana e di hashish. L’attività di indagine era scaturita in seguito ad alcune segnalazioni pervenute alla Centrale Operativa da diversi cittadini che indicavano l’area verde nei pressi del “Col di Dante” nel Comune di Romano d’Ezzelino, luogo solitamente frequentato da giovani dediti al consumo ovvero allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, perlustrando l’area segnalata, procedevano all’identificazione di due giovani: un 21enne bassanese ed un coetaneo di Romano d’Ezzelino, i quali, fin dalle prime fasi del controllo, mostravano una forte agitazione, tale da indurre gli operanti ad approfondire l'attività di polizia.

Le perquisizioni personali e del veicolo, hanno dato esito negativo. Ritenendo fondata la possibilità che il giovane bassanese potesse
detenere presso la propria abitazione dette sostanze illecite, i carabinieri si sono recati presso il suo appartamento dove sono stati rinvenuti sei vasetti in vetro contenenti varie infiorescenze di marijuana in diverse fasi di essiccazione, una scatola in
plastica contenente un piccolo pezzo di “hashish” ed un bilancino elettronico di precisione. Inoltre, all’interno della camera da letto, veniva rinvenuto una sorta di serra, costituita da un telo, un sistema di ventilazione ed un impianto di illuminazione
perfettamente funzionante, all’interno della quale erano presenti due piante di marijuana interrate, in piena fioritura, oltre a vario materiale atto alla coltivazione e produzione quali terriccio e fertilizzanti. Il bassanese veniva quindi dichiarato in stato di arresto per il possesso e per la coltivazione della sostanza stupefacente e su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Vicenza, trattenuto in regime di arresti domiciliari presso la propria residenza, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà mercoledì 23 novembre in mattinata.

Breganze: hashish negli slip, arrestato un 25enne noto alle forze dell'ordine

Nelle stesse ore, i Carabinieri della Stazione di Breganze hanno individuato e bloccato, nella zona artigianale comunale, un’autovettura di grossa cilindrata condotta da un venticinquenne del posto, Z.N., già conosciuto alle forze dell'ordine, che si approcciava ai militari glissando le domande rivoltegli, assumendo un atteggiamento progressivamente sempre più nervoso ed inquieto, motivo per il quale i Carabinieri decidevano di approfondire il controllo del giovane e del veicolo in suo uso. L’attenta e scrupolosa attività dei militari permetteva di rinvenire, occultato all’interno degli slip del venticinquenne, un “panetto di forma
cilindrica” del peso pari a 100 grammi contenente sostanza stupefacente di tipo hashish avvolta nel cellophane.

I militari nell’estendere la perquisizione presso l’abitazione del giovane, hanno poi trovato 20 sacchetti intrisi di sostanza stupefacente pertanto, ritenendolo responsabile del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, lo dichiaravano in stato di
arresto, conducendolo presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza. Martedì 22 novembre Z.N. veniva tradotto presso il Tribunale di Vicenza, dove il giudice - Dott.ssa Giulia Poi, ha convalidato l’arresto e disponeva a carico del venticinquenne l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.