Circolo scacchistico di Marostica in festa, Bonotto è "Stella d'argento" del Coni
“Maestro ad honorem” nel 2009 e stella d'argento nel 2015, da 39 anni contribuisce allo sviluppo e alla diffusione del gioco degli scacchi.
Il riconoscimento va alla sua attività dirigenziale nel 2020, ma già nel 2015 fu premiato con la "stella di bronzo" per il suo impegno
Circolo scacchistico di Marostica in festa, Bonotto è "Stella d'argento" del Coni
Stella d’Argento del Coni a Giorgio Bonotto, Circolo Scacchistico “Città di Marostica”. Un altro prestigioso riconoscimento è stato attribuito a Giorgio Bonotto: il Comitato Olimpico Nazionale Italiano gli ha infatti conferito la Stella d'Argento al Merito Sportivo per l’anno dirigenziale 2020 “in riconoscimento delle benemerenze acquisite nell’attività dirigenziale e come attestazione delle capacità e dei risultati conseguiti”.
E’ quanto si legge nella comunicazione datata 14 marzo 2022 e firmata dal presidente del Coni Giovanni Malagò. A Bonotto, presidente del Circolo Scacchistico fin dalla sua rifondazione nel 1983, era già stata conferita nel 2015 la Stella di Bronzo, per il suo impegno nella
promozione e nella diffusione dell’arte degli scacchi.
Bonotto è nato nel 1949, vive e lavora a Marostica ed è ininterrottamente da 39 anni presidente del Circolo Scacchistico, che ha conseguito 7 scudetti tricolori e 6 secondi posti nazionali. Nel 2009 la F.S.I. lo ha insignito della qualifica di “Maestro ad honorem”. Ha contribuito allo sviluppo e alla diffusione del gioco degli scacchi con corsi che hanno coinvolto annualmente oltre 600 ragazzi e complessivamente oltre 10mila studenti nel corso degli anni. Ha promosso svariate attività e iniziative anche nei Comuni confinanti, favorendo la costituzione di una Sezione tematica degli scacchi presso la biblioteca civica di Marostica.
La cerimonia di quest’anno si è svolta mercoledì 2 novembre a Villa Reale Pisani di Stra (Venezia) ed è stata organizzata dal Coni Veneto.
«Consegnando queste benemerenze sportive – ha detto il presidente Dino Ponchio – vogliamo onorare chi ha onorato lo sport, diffondendo l’eccellenza veneta, non solo in Italia ma anche nel mondo».
Alla premiazione ha partecipato anche il presidente nazionale Malagò, come segno di vicinanza a tutto il mondo dello sport veneto.