"Nozze d'argento" per gli allievi del 48° corso agenti ausiliari di leva della Polizia
A distanza di 25 anni il significato di questo incontro rinsalda il legame con la città di Vicenza.
Molti erano appena maggiorenni e, nell'ex Scuola di Contrà Santa Maria Nova a Vicenza, hanno svolto il servizio di leva lontano dai loro cari
"Nozze d'argento" per gli allievi del 48° corso agenti ausiliari di leva della Polizia
Giovedì 3 novembre si sono ritrovati a Vicenza gli Allievi del 48 esimo Corso Agenti Ausiliari di leva della Polizia di Stato a 25 anni esatti dalla loro presa in forza avvenuta il 3 novembre 1997. Capelli grigi, stempiature, fisici cambiati, ma tanto vigore e brillantezza negli occhi per gli ex agenti ausiliari della Polizia di Stato che si sono ritrovati a Vicenza per celebrare le "nozze d’argento" dalla loro presa in forza nella Polizia di Stato.
Molti di loro erano appena maggiorenni e per tutti loro essere accolti tra le mura della ex Scuola di Contrà Santa Maria Nova a Vicenza ha rappresentato il primo vero distacco dai genitori e dagli affetti più cari. All’epoca era ancora in vigore la leva obbligatoria di un anno e ciascuno di loro era consapevole di "dover dedicare un anno al servizio delle istituzioni della Repubblica, alla repressione dei reati, al soccorso, alla tutela dei cittadini di tutta la Nazione e a prestare servizio in qualsiasi parte d’Italia".
Il ricordo
Uno degli organizzatori, Gianluca Pipitone, all’epoca appena ventenne, conferma: “A distanza di 25 anni, il significato di questo incontro rinsalda il legame non solo con la città di Vicenza che ci ha accolto giovanissimi, ci ha coccolati e cresciuti, ma anche con la Polizia di Stato che è diventata datore di lavoro e famiglia allo stesso tempo ed all’interno della quale molti di noi sono cresciuti a livello personale e lavorativo andando anche a ricoprire importanti posizioni apicali nei vari ruoli della Polizia di Stato in tutta Italia. Non solo, tra di noi a festeggiare ci sono anche ex colleghi di corso che presero strade professionali diverse al termine della loro ferma per proseguire nei loro studi e diventare professionisti riconosciuti in altri ambiti, pur continuando nei rispettivi settori a declinare quel significato di servizio al Paese che è la cifra distintiva che, venticinque anni dopo, ancora accomuna tutti noi ex allievi del 48° Corso Agenti Ausiliari della Polizia di Stato.”