Controlli sul territorio: arresti per spaccio e inseguimento a folle velocità
Il complesso dispositivo messo in campo ha permesso di battere contemporaneamente le zone più degradate del centro urbano e le così dette “piazze di spaccio”.
Quasi 24 ore impegnati nel controllo serrato del territorio e in servizi dedicati nelle zone più “calde” della città.
Controlli sul territorio
Dalla mattina dell’1 ottobre 2022 fino alle prime ore de 2 ottobre 2022 infatti, i militari del Comando Provinciale di Vicenza sono stati impiegati in un servizio straordinario di controllo del territorio mediante l’incremento delle pattuglie già normalmente in circuito in città, l’impiego di personale in abiti civili e l’ausilio di un elicottero del Nucleo Elicotteri di Belluno che ha fornito supporto aereo. In totale 70 Carabinieri.
Il complesso dispositivo messo in campo ha permesso di battere contemporaneamente le zone più degradate del centro urbano e le così dette “piazze di spaccio”.
Sono stati effettuati posti di controllo alla circolazione stradale predisposti in entrambi i sensi di marcia, lungo le principali arterie cittadine.
Durante le ore serali e notturne sono inoltre stati effettuati controlli mediante l’utilizzo dell’etilometro e del personale in borghese.
I risultati
Poco tempo dopo l’inizio del servizio, più precisamente alle 10.30 di sabato, veniva fermato e controllato, in località Campo Marzo, E.S.F., trentasettenne nigeriano, in Italia senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale, gravato da precedenti. Lo stesso, colto in flagranza di reato di spaccio, veniva trovato in possesso di 1,23 gr. di eroina, già suddivisa in otto dosi, pronta per essere ceduta. Oltre a questo, a seguito di perquisizione personale, veniva rinvenuta la somma contate di 25 euro, ritenuta provento dell’attività illecita e oggetti utilizzati per il frazionamento e confezionamento dello stupefacente. L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, veniva quindi associato presso la casa circondariale di Vicenza.
In tarda mattinata, personale in uniforme, notando una persona passeggiare con fare sospetto, provvedeva a fermarlo e identificarlo. A seguito dei controlli, veniva data esecuzione al provvedimento di carcerazione nei confronti di O.S., trentatreenne nigeriano, senza fissa dimora sul territorio nazionale, regolare, gravato da precedenti. L’uomo veniva riconosciuto colpevole del reato di detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reato commesso nel gennaio 2018 a Prato. Dovrà scontare una pena di mesi 2 e 20 giorni di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria di 26mila euro.
Nel primo pomeriggio l’attenzione si è focalizzata su luoghi di degrado urbano. In particolare, militari in uniforme e in abiti civili, con non poche difficoltà, ispezionavano i locali dell’ex deposito ferroviario in zona Ferrovieri. All’interno, inequivocabili segni di giacigli di fortuna e di un recente rave party.
Poco più tardi, veniva fermato e controllato in Via Gorizia un cittadino indiano, senza fissa dimora. A seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di quasi 5 gr. di cocaina e di mezzo grammo di eroina. È stato quindi segnalato come assuntore di sostanza stupefacente alla locale Prefettura.
Intorno alle 01.30 di domenica, durante un posto di controllo allestito all’uscita del casello autostradale di Vicenza Est, un’autovettura forzava il dispositivo, innescando un inseguimento ad alta velocità da parte delle auto in servizio.
I militari operanti riuscivano a fermare l’auto su Viale Serenissima, all’altezza della zona commerciale. Veniva accertato che a bordo c’erano due giovani. Al conducente A.B.D.C. venticinquenne, residente nel veneziano, sottoposto ad alcool-test, veniva riscontrato un tasso alcolemico nel sangue pari a 1,23 g/l. Più del doppio oltre la soglia di tolleranza.
Al giovane, venivano contestate le seguenti violazioni al codice della strada:
- inottemperanza all’alt di funzionari o agenti in uniforme;
- guida pericolosa;
- guida in stato di ebrezza.
Tale infrazione ha comportato inoltre la denuncia in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria.
Tutte le precedenti infrazioni hanno comportato il ritiro della patente di guida e saranno aggravate dal fatto che si trattava di un neo patentato da appena 13 mesi.
Venivano controllati complessivamente 30 veicoli e 62 persone con l’elevazione di diverse sanzioni al codice della strada.