Supereroi acrobatici scendono dal tetto dell’ospedale per far visita ai piccoli pazienti della Pediatria
I loro supereroi preferiti hanno organizzato una visita a sorpresa scendendo dal tetto dall’ospedale San Bortolo dove i piccoli sono ricoverati per combattere la più importante delle loro battaglie: quella contro la malattia.
Super eroi e super eroine, tra cui Capitan Marvel, Capitan America, Spiderman, Ironman ed Hulk hanno reso indimenticabile la mattinata di sabato dei piccoli pazienti della Pediatria dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza.
Supereroi acrobatici scendono dal tetto dell’ospedale per far visita ai piccoli pazienti della Pediatria
I loro supereroi preferiti, infatti, hanno organizzato, grazie alla collaborazione con "Vicenza for Children" e l’Azienda Ulss 8 Berica, una visita a sorpresa, scendendo dal tetto dall’ospedale dove i piccoli sono ricoverati per combattere la più importante delle loro battaglie: quella contro la malattia.
“Abbiamo atteso a lungo i Super eroi – spiegano Alberto Girardi e Coralba Scarrico, rispettivamente presidente e direttore di Vicenza for Children – in quanto volevamo donare ai bambini del San Bortolo questa sorpresa, che resterà senza dubbio impressa nelle loro menti e nei loro cuori. Si tratta di un evento itinerante che ha dell’incredibile e che soltanto pochi ospedali riescono ad ospitare, in quanto la richiesta dei Sea, i Super eroi acrobatici, è considerevole. Siamo riusciti a conquistare il loro interesse e, quindi, sono qui all’Ospedale di Vicenza”.
Entusiasta Maria Giuseppina Bonavina, direttore generale Ulss 8 Berica:
“Ringrazio Vicenza for Children per questa iniziativa, che conferma l’attenzione del nostro Ospedale non solo agli aspetti strettamente clinici, ma anche alla presa in carico complessiva della persona, inclusa la condizione emotiva. Ci auguriamo che questa iniziativa possa essere stata un momento di stupore e gioia per i piccoli pazienti della Pediatria e che essi possano così associare il ricordo del loro ricovero in ospedale non solo alla malattia, ma anche ad un evento davvero stupefacente e fuori dall’ordinario”.
A travestirsi per regalare una giornata di svago ai bambini ricoverati sono stati i volontari dell’Associazione senza fini di lucro Sea, Super eroi acrobatici, fondata da Anna Marras.
“Quello che desideriamo trasmettere con forza è un messaggio di incoraggiamento e di speranza ai bambini ed alle loro famiglie. Vogliamo che sentano nascere dentro di loro - racconta Anna Marras, in arte Capitan Marvel - quella forza che hanno i loro super eroi preferiti, che si sentano invincibili proprio nel momento più difficile della loro vita. Per ogni bambino che incontriamo, che salutiamo dalla finestra o che abbracciamo in reparto, il messaggio che condividiamo è uno solo: Tu sei un supereroe! Non mollare!”.
Concetti condivisi anche da Salvatore Barra, direttore sanitario dell’Ulss 8 Berica:
“È dimostrato che un atteggiamento positivo può avere un ruolo importante anche sul piano clinico. Ancora una volta la nostra Pediatria si conferma un reparto di riferimento, non solo per le professionalità e le dotazioni, ma anche per l’attenzione ai risvolti emotivi della malattia nei pazienti ricoverati”.
Speriamo che l’energia dei Super eroi possa rimanere a lungo nell’aria, commenta Achille Di Falco, direttore dei Servizi sociosanitari dell’Ulss 8 Berica, che aggiunge:
“È una certezza il fatto che le emozioni fissano i ricordi e che la tecnica delle 'distrazione' possa aiutare i bambini ad affrontare momenti complessi: su queste basi abbiamo accolto con grande favore ed entusiasmo la proposta di Vicenza for Children, per poter ravvivare quelle emozioni e sensazioni che possono aiutare i nostri piccoli 'cuccioli' ad immaginare che tutte le situazioni siano affrontabili, anche le più complesse. Nessun SuperEroe si arrende di fronte ad una sfida, nemmeno quella più ardita. I Super eroi acrobatici, per un giorno, hanno rafforzato anche la squadra dei nostri eroi sanitari”.
“I supereroi acrobatici stamattina hanno regalato momenti di autentica magia non solo ai piccoli pazienti ma anche alle loro famiglie e al personale che lavora in reparto. – conclude Massimo Bellettato, direttore di pediatria di Vicenza - Con il nostro lavoro affrontiamo ogni giorno varie problematiche che coinvolgono i bambini e sappiamo bene che non c’è niente di più bello che regalare un sorriso sul volto di un piccolo malato quindi ben vengano iniziative di questo tipo che alleggeriscono la degenza dei bambini ricoverati”.