Non rilasciavano scontrini, chiusi un bar a Nove e un "bazar" cinese a Thiene
Intervento delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Vicenza nei giorni scorsi.
Eseguiti due provvedimenti emessi dalla Direzione Regionale del Veneto dell’A.d.E. concernenti la chiusura di un bar all’interno di un distributore di carburanti e di un’attività di vendita di prodotti vari non alimentari, ubicata a Thiene (VI) e riconducibile ad un cittadino di nazionalità cinese.
Non rilasciavano scontrini, chiusi un bar a Nove e un "bazar" cinese a Thiene
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Vicenza nei giorni scorsi hanno eseguito due provvedimenti emessi dalla Direzione Regionale del Veneto dell’Agenzia delle Entrate, i quali hanno previsto la chiusura per 3 giorni di un bar all’interno di un distributore stradale di carburanti sito a Nove (VI) e di un’attività di vendita di prodotti vari non alimentari, ubicata a Thiene (VI) e riconducibile ad un cittadino di nazionalità cinese.
In particolare, l’Agenzia delle Entrate ha emesso i provvedimenti amministrativi che prevedono l’applicazione della sanzione accessoria della sospensione della licenza o dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività ovvero dell’esercizio dell’attività medesima, a seguito della reiterazione – nell’arco di un quinquennio – di quattro distinte violazioni collegate al mancato rilascio di certificazioni fiscali.
Le suddette violazioni sono state accertate dai finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa e della Tenenza di Thiene che hanno, rispettivamente, apposto i sigilli all’attività di bar (ubicato all’interno di un distributore stradale) e presso un negozio di prodotti vari: le citate attività commerciali sono state chiuse per tre giorni consecutivi, esclusi i giorni di riposo settimanale e di chiusura programmata.
Al riguardo, la normativa di settore prevede una sanzione pari al 100% dell’I.V.A. non documentata, comunque non inferiore a 500,00 euro, per chi non rilascia lo scontrino fiscale e in presenza di recidiva l’Agenzia delle Entrate, con proprio provvedimento, dispone la chiusura dell’esercizio commerciale per un periodo di tempo parametrato al numero e all’entità delle violazioni contestate, su segnalazione della Guardia di Finanza.
Questa tipologia d’intervento costituisce una delle modalità attraverso cui la Guardia di Finanza, nella sua veste di forza di polizia economico-finanziaria, attua un mirato e costante presidio di legalità nelle rispettive aree di competenza, anche allo scopo di acquisire input informativi da sviluppare successivamente per orientare in maniera più efficace la selezione dei soggetti da sottoporre ad ispezione