Evade dai domiciliari: rintracciato 33enne e condotto in carcere
Nel fine settimana le Stazioni dei Carabinieri di Recoaro, Valdagno e Trissino hanno effettuato posti di controllo sulle principali arterie stradali.
In coincidenza del fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Valdagno hanno attuato un approfondito controllo del territorio nell’ambito del territorio di competenza.
Evade dai domiciliari
Le Stazioni di Recoaro, Valdagno e Trissino oltre alle attività di vigilanza nell’ambito delle contrade più isolate della alta Valle dell’Agno, hanno effettuato posti di controllo sulle principali arterie stradali al fine di prevenire problematiche alla circolazione stradale, nonché vigilanze presso le zone centrali della “Città della Lana” in particolare Maglio di Sotto, Ponte di Nori e locali del centro, nonché in Trissino in occasioni dei significativi eventi sportivi avutisi.
Nel medesimo contesto nel pomeriggio del 10 giugno a Montecchio Maggiore i militari della locale Tenenza hanno invece rintracciato T.R. classe ’89 residente in Sovizzo. Nei confronti dello stesso hanno dato esecuzione ad un provvedimento di "Sospensione provvisoria della misura alternativa di espiazione della pena presso il domicilio", emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia. Lo stesso è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Vicenza. il provvedimento scaturisce da reati di maltrattamenti in famiglia commessi dall'anno 2011 all'anno 2020 in Chioggia (VE) a danni di prossimi congiunti.
43enne tenta il furto al supermercato
Durante la mattinata dell’11 giugno i Carabinieri della Stazione di Arzignano sono intervenuti all’interno di un noto supermercato di Arzignano sito in Via Diaz poiché un cittadino di origine straniera di 43 anni aveva cercato di oltrepassare le casse occultando nel proprio zaino alcoolici prelevati dagli scaffali senza averli pagati.
Nel corso della perquisizione personale, lo stesso è stato trovato dai militari operanti in possesso di un coltello a serramanico e di una tronchese. I valori sottratti sono stati restituiti all’avente titolo mentre l’arma e la tronchese sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo dovrà rispondere all’autorità Giudiziaria di Vicenza di tentato furto aggravato, possesso illecito di armi e di strumenti atti all'effrazione.