Pnrr, ministro Giorgetti e Zaia insieme in un incontro per parlare della Vicenza di domani
Tra il pubblico, assieme alle autorità, a numerosi sindaci e ai rappresentanti delle categorie economiche e degli ordini professionali del territorio, c'erano anche alcune classi di studenti degli istituti superiori Piovene, Fusinieri e Canova.
73 progetti per un finanziamento globale di 96 milioni di euro, di cui cui 46 già finanziati per 32,5 milioni di euro. Parte da qui la Vicenza "più inclusiva, attrattiva, sostenibile e moderna" che l'amministrazione comunale ha già cominciato a costruire sfruttando l'opportunità del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Lla Vicenza di domani
Ne ha parlato questa mattina il sindaco Francesco Rucco, accogliendo al teatro comunale la tappa del tour nazionale “Italiadomani”, organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per illustrare i contenuti e le opportunità del Pnrr.
Sul palco, con il sindaco, c'erano il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia e il capo del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio Marco Leonardi, i cui interventi sono stati moderati da Paola Ansuini, capo dell’Ufficio per la Comunicazione istituzionale e le Relazioni con i media della Presidenza del Consiglio, e da Debora Rosciani, giornalista di Radio24. In apertura è intervenuto il ministro per le Disabilità Erika Stefani.
Tra il pubblico, assieme alle autorità, a numerosi sindaci e ai rappresentanti delle categorie economiche e degli ordini professionali del territorio, c'erano anche alcune classi di studenti degli istituti superiori Piovene, Fusinieri e Canova.
"Attraverso un complesso lavoro di squadra che sta impegnando tutta la macchina comunale - ha ricordato il sindaco Francesco Rucco - Vicenza concorre ai fondi del Pnrr con 73 progetti per 32,5 milioni di euro, di cui 46 già ammessi al finanziamento per oltre un terzo dell'intera cifra. Con questi interventi, da concretizzare entro il 2026, Vicenza punta a diventare più inclusiva, nell'attenzione agli anziani e alle persone in difficoltà, più attrattiva, con particolare riguardo alle strutture per i giovani e gli universitari, più sostenibile, con lo sviluppo del trasporto pubblico elettrico, più moderna sotto il profilo dell'accoglienza turistica. Il nostro impegno sarà massimo per raggiungere questi obiettivi, portando risultati concreti a favore del territorio".
Nel corso dell'incontro gli ospiti hanno approfondito vari aspetti del Piano, rispondendo anche alle sollecitazioni e alle domande del pubblico.
I progetti presentati da Vicenza
Il Comune di Vicenza concorre al Pnrr con 73 progetti per un finanziamento globale di 96 milioni di euro, di cui cui 46 già finanziati per quasi32,5 milioni di euro.
Nel dettaglio, tra i 46 progetti già finanziati, nell'ambito della rigenerazione urbana ve ne sono 9 per 7,5 milioni di euro dedicati alla riqualificazione completa dell'area Campo Marzo; 4 per 2,1 milioni di euro per la realizzazione di ciclovie portanti definite dal Pum; 4 per 2 milioni di euro per la riqualificazione degli edifici scolastici; 2 per 1,5 milioni di euro per la riqualificazione del palazzetto dello sport; 2 per 1,1 milioni di euro per la riqualificazione dei parchi gioco; 1 per 1 milione di euro per la realizzazione di ciclabili e assi verdi in zona industriale; 3 per 1,9 milioni di euro per il restauro del museo civico di Palazzo Chiericati; 5 progetti per 2,6 milioni di euro per la riqualificazione di edifici storici e monumentali. Sul fronte della mobilità sostenibile è già finanziato con 7,4 milioni di euro il progetto per l'acquisto di autobus ad emissioni zero, mentre nell'ambito del sociale hanno avuto il via libera 15 progetti a sostegno delle fasce deboli per 5,3 milioni di euro.
Tra gli altri 27 progetti presentati e ora in attesa di finanziamento ve ne sono 4 per 13,5 milioni di euro destinati al miglioramento, raccolta e controllo dei rifiuti e al riciclo dei rifiuti tessili, 4 per 5,3 milioni di euro sulla riqualificazione dei parchi storici e del teatro comunale, 12 per 11,8 milioni di euro per il potenziamento dei servizi nelle scuole; 5 per 29,5 milioni di euro per la riqualificazione dei centri urbani (fondi Pinqua); 2 per 3,5 milioni di euro per nuove strutture sportive al Parco della Pace e al campo di atletica.
Assieme a questi interventi la Vicenza del prossimo futuro sarà disegnata anche grazie ad altre importanti opere finanziate con fondi diversi, tra cui la riqualificazione di piazzale De Gasperi (1 milione di euro finanziato con mutuo), la nuova sede del corso universitario di design dello Iuav a San Biagio (1,6 milioni di euro, di cui 300 mila dalla Fondazione studi universitari), la rigenerazione della stazione ferroviaria connessa alle opere per l'alta velocità (20 milioni di euro a carico di Rfi).