Casa distrutta dal maxi incendio in Colorado: gara di solidarietà per aiutare l’altopianese Matteo
Spinto da venti che hanno superato i 160 chilometri all’ora, l’incendio non ha lasciato scampo e ora Matteo e la sua famiglia si trovano senza casa.
Un maxi incendio ha distrutto in poco tempo la casa di Matteo Rebeschini, altopianese trasferitosi in Colorado.
Maxi incendio in Colorado distrugge la casa di Matteo
Pochi istanti e le fatiche di una vita vengono distrutte dalle fiamme. Matteo Rebeschini altopanese da anni vive in Colorado, negli Stati Uniti assieme a Bhagya Shree con cui ha creato una famiglia. Il 30 dicembre 2022 la famiglia è sfuggita per miracolo al rogo che è stato scatenato dalla caduta di un cavo elettrico al di sopra di un terreno particolarmente arido.
L’hanno chiamato “ Colorado Marshall Fire” e in due ore ha letteralmente cancellato un intero quartiere del paese di Superior. Matteo e la sua famiglia sono riusciti a mettersi in salvo appena in tempo, purtroppo non sono riusciti a portare con sé il porcellino d’India e non sono più riusciti a trovare il loro gatto Onyx. Spinto da venti che hanno superato i 160 chilometri all’ora, l’incendio non ha lasciato scampo e ora Matteo e la sua famiglia si trovano senza casa.
Per poter ricostruire la loro amata casa hanno deciso di aprire una raccolta fondi su GoFundMe che ha già superato i 67mila dollari. Rebeschini ha spiegato:
“Il 30 dicembre 2021, la nostra amata casa a Superior, in Colorado, è stata completamente distrutta dal Colorado Marshall Fire. Abbiamo la fortuna di essere vivi, poiché è successo tutto molto rapidamente e non abbiamo ricevuto alcun avviso di valutazione. I nostri avvertimenti per uscire erano le fiamme sulla nostra veranda, sul retro e il fumo all'interno della casa. Potevamo solo prendere i nostri passaporti, nient'altro. Abbiamo molto da ricostruire e molte incognite. Più di 1.000 case sono state distrutte e noi siamo una delle tante famiglie sfollate nella nostra comunità che inizia un lungo e doloroso viaggio per ricostruire le nostre vite, abbiamo perso tutto”.
Grande il supporto
Sono moltissime le persone che si sono proposte di aiutare la famiglia nel ricostruire la casa e, attraverso la raccolta fondi, la famiglia potrà ben presto mettersi all’opera. Rebeschini ha spiegato:
“Molti di voi si sono rivolti offrendo aiuto. Sentiamo il vostro amore e supporto. Grazie! Abbiamo un rifugio temporaneo in una casa a Longmont. Ora stiamo cercando un affitto a lungo termine nella contea di Boulder, dove vivremo fino a quando la nostra casa non sarà ricostruita. Questo potrebbe richiedere più di 2 anni, dato il numero di proprietà che sono state distrutte. Abbiamo necessità immediate e non abbiamo bisogno di vestiti in questo momento. Qualsiasi donazione ci aiuterà ad aiutarci a ricostruire la nostra casa poiché, a causa dei recenti aumenti dei costi di costruzione, la ricostruzione costerà più di quanto l'assicurazione coprirà. Sfortunatamente la stragrande maggioranza delle vittime di Marshall Fire si trova in una situazione simile e i nostri assicuratori non ci hanno mai detto che non eravamo completamente coperti come tutti pensavamo che fossimo. Questo è un problema più ampio che riguarda tutti i proprietari di case in Nord America e forse oltre”.