Minaccia moglie e figli con la pistola: tragedia sventata a Sovizzo
I militari sono intervenuti tempestivamente sul posto al fine di bloccare la situazione di estremo pericolo in atto.
Alle prime ore di questa mattina i militari della Tenenza Carabinieri di Montecchio Maggiore, del Reparto Operativo - Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Vicenza, con il supporto degli altri assetti della Compagnia Carabinieri di Valdagno, hanno tratto in arresto un uomo classe ’81, residente in Sovizzo, per detenzione illegale di arma da fuoco e minacce aggravate.
Minaccia moglie e figli con la pistola
Attorno alle ore 07.30 giungeva una attivazione presso la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Valdagno che segnalava che un uomo stava minacciando in casa con una pistola la moglie convivente ed i figli. I militari quindi intervenivano tempestivamente sul posto al fine di bloccare la situazione di estremo pericolo in atto.
Nel corso dei concitati momenti successivi all’intervento dei militari, la donna riusciva a sottrarre la pistola al marito, favorita dalle condizioni di semi incoscienza dell’uomo, defilandosi dall’abitazione con i figli.
Gli operanti, messi in sicurezza donna e bambini, riuscivano quindi a bloccare l’uomo nell'atto di uscire dalla propria abitazione a distanza di pochi minuti. L’uomo, resosi conto di quanto accaduto, non opponeva resistenza.
Nel corso della conseguente perquisizione domiciliare venivano rinvenute due accette ed una mazza da baseball nella disponibilità dell’uomo. Tutte le armi venivano quindi poste sotto sequestro.
L’Autorità Giudiziaria informata dell’avvenuto arresto disponeva l’associazione in carcere dell’uomo che dovrà rispondere di minacce aggravate e possesso illegale di arma da fuoco.