79enne visitata e dimessa dall'ospedale, muore due ore dopo a casa
I famigliari hanno presentato un esposto: uno dei medici è indagato per omicidio colposo
Era appena stata visitata al Pronto soccorso del San Bortolo. Ed era stata dimessa. Ma sole due ore dopo è stata trovata morta nel suo letto. E ora i famigliari della 79enne Silvia Stefanutti, tramite il loro legale, hanno presentato un esposto in Tribunale per chiedere di effettuare l'autopsia. Incolmabile, ovviamente, il vuoto lasciato dalla donna.
79enne visitata e dimessa dall'ospedale, muore due ore dopo a casa
Ma al di là del dolore, figli e marito vogliono capire se la tragedia si sarebbe potuta evitare. E, contestualmente, vorrebbero far luce sull'accaduto: sotto la lente, infatti, il comportamento dello staff medico e l'eventuale negligenza. La donna era stata visitata ed era stata sottoposta ad alcuni accertamenti, come l'analisi del sangue e l'elettrocardiogramma. Ma poi, dopo averle prescritto antidolorifico e dopo averle diagnosticato un reflusso gastroesofageo, l'avevano dimessa.
Ora il sostituto procuratore ha aperto un'inchiesta ipotizzando l'omicidio colposo e ha indagato il medico che il 29 agosto aveva preso in carico la donna. La 79enne si era presentata al Pronto soccorso lamentando dolori al petto verso le 15. Poi alle 18 era stata dimessa. Tornata a casa si è consumata la tragedia. E a nulla è servito l'intervento tempoestivo del Suem 118.