Omicidio Marano Vicentino, il vicino ha confessato
Alla base del gesto l'astio maturato nei confronti del Testolin per una serie di situazioni che nel tempo avevano incrinato i rapporti tra i due.
In serata, presso la compagnia carabinieri di Thiene, al termine dell’interrogatorio reso dinnanzi al Pubblico Ministero della Procura di Vicenza, l’uomo responsabile dell’omicidio di Mario Testolin, ucciso questa mattina a Marano Vicentino con due colpi d’arma da fuoco, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
L'omicida è un 53enne
Si tratta del 53enne Gelindo Grisotto, vicino di casa della vittima, che avrebbe agito, come da lui rappresentato al Pubblico Ministero, a seguito dell’astio maturato nei confronti del Testolin per una serie di situazioni che nel tempo avevano incrinato i rapporti tra i due.
L'arma del delitto
Per commettere il delitto il Grisotto ha utilizzato un fucile, da lui costruito artigianalmente circa un anno fa, che è stato rinvenuto nei pressi del luogo dell’omicidio e sottoposto a sequestro. L’uomo sarà ora condotto al carcere di Vicenza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ulteriori particolari sulla vicenda saranno resi noti nella mattinata di domani.