Le strappò la mascherina per baciarla, il molestatore chiede il patteggiamento
Il processo è stato aggiornato al 21 ottobre 2021 per valutare la richiesta di patteggiamento.
Si è celebrata innanzi al GIP presso il Tribunale di Vicenza, a seguito di giudizio immediato, con conseguente richiesta da parte dell’imputato di patteggiamento, la prima udienza del processo a carico del cittadino del Bangladesh quarantunenne, residente in Malo, accusato di tentata violenza sessuale, di lesioni e di stalking a danno di una ragazza di 27 anni di Marano Vicentino.
Le strappò la mascherina per baciarla, il molestatore chiede il patteggiamento
Lo scorso 18 febbraio la giovane ragazza a Malo, infatti, dopo essere stata vittima da diverso tempo di stalking da parte del bengalese, è riuscita ad evitare la violenza sessuale, avendo urlato ed essendo fuggita, dopo essere stata sbattuta contro un muro. Nell’occasione lo straniero aveva tentato di baciarla, strappandole la mascherina.
Giuseppe Falcone, difensore della costituita parte civile, che aveva richiesto l’arresto per l’attuale imputato, al quale invece era stata applicata la misura del divieto di avvicinamento, spera che in futuro il cittadino bengalese non si renda autore di ulteriori gesti criminosi e deplorevoli a danno di altre ragazze.
“Nessuna donna può essere costretta a subire atti sessuali senza il proprio volere”, dichiara l’avvocato penalista garganico Giuseppe Falcone, con studio in Malo. “È necessario il pugno di ferro per punire simili gesti delittuosi”. Il processo è stato aggiornato al 21 ottobre 2021 per valutare la richiesta di patteggiamento.