L'Ausl di Bologna indaga sulla morte dell'ex talento di "Amici" Michele Merlo
In corso "la ricostruzione puntuale del soccorso in emergenza avvenuto il giorno successivo che ha condotto all'intervento e al ricovero in rianimazione".
Era stato in ospedale perché stava male. Ma secondo i famigliari, i sintomi del malessere del figlio, nel nosocomio, sarebbero stati ignorati. O meglio, scambiati per una "banale forma virale". Ora l'Ausl di Bologna apre un'indagine per ricostruire i fatti. (Foto copertina @real_brown)
L'Ausl di Bologna indaga sulla morte di Michele Merlo
L'aveva scritto a chiare lettere nel suo ultimo contenuto pubblicato sul profilo Instagram, Michele Merlo, in arte Mike Bird, ex concorrente di Amici di Maria De Filippi morto ieri a causa di una leucemia fulminante. Stava male, non l'aveva nascosto, aveva anche chiesto "consigli" sui social per il mal di testa insopportabile e per il mal di gola. Ma una volta che si è trovato in ospedale, il giorno prima del ricovero d'urgenza, i medici del nosocomio avrebbero addebitato i sintomi del giovane cantautore vicentino a una semplice forma virale.
Dovesse essere confermata questa versione della situazione si tratterebbe davvero di un dramma nel dramma. Perché forse (il condizionale è d'obbligo in questi casi) si sarebbe potuto fare qualcosa in più. Ed è proprio questo aspetto che ha innescato, la notizia è di queste ore, un iter di verifica nei confronti dell'ospedale in questione, quello di Vergato, in primis, dove il ragazzo si era recato giorni prima che la situazione precipitasse.
L'Ausl di Bologna, infatti, come riporta Ansa, "sentita anche la famiglia, sta ricostruendo la vicenda a partire dal primo accesso del giovane all'Ospedale di Vergato, avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 2 giugno, e dove risulta essere stato visitato dal medico di continuità assistenziale" ed è in corso "la ricostruzione puntuale del soccorso in emergenza avvenuto il giorno successivo che ha condotto all'intervento e al ricovero in rianimazione". La direzione ha dato "mandato al risk manager aziendale di procedere ad attivare l'iter per un audit di rischio clinico".
Smentita la vaccinazione anti Covid e solidarietà dai musicisti
Come purtroppo sempre più spesso accade, anche nel commentare fatti gravissimi e tragedie che travolgono di dolore famiglie, amici e conoscenti, c'è chi non si è lasciato sfuggire l'occasione per innescare una polemica. Alcuni, sul web, avevano infatti diffuso la notizia (falsa) che il ragazzo si fosse sentito male a causa della somministrazione del vaccino anti Covid. La famiglia Merlo ha voluto "smentire categoricamente quanto alcuni disinformati scrivono sui social - si legge sempre su Ansa - Michele non è stato in nessun modo vaccinato contro il Covid. Michele è stato colpito da una severa forma di leucemia fulminante con successiva emorragia cerebrale".
Il dolore della notizia della scomparsa di Mike Bird ha ovviamente colpito anche amici, fan e colleghi. Da Emma Marrone a Francesco Facchinetti, da Ermal Meta a Federico Rossi, in tantissimi hanno voluto esprimere vicinanza ai famigliari del giovane cantautore. Emma Marrone, in particolare, che aveva conosciuto Merlo proprio ad Amici di Maria De Filippi nel 2017, ha dedicato il suo concerto di ieri all'Arena di Verona.
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