Covid, Zaia: "Il coprifuoco alle 22? Uccide il turismo" | +1060 positivi | Dati 22 aprile 2021
Disattese dal Governo le linee guida portate dalle Regioni. Il Governatore: "Condivido l'astensione di Salvini, troppe contraddizioni".
Punto stampa da Marghera con al centro il nuovo decreto e le perplessità del Veneto, che è "ufficialmente" in zona gialla.
Bollettino aggiornato
+ 1.060 positivi nelle ultime 24 ore (2,82% incidenza sui tamponi fatti), 1.654 (-31) i ricoverati, di cui 1.425 (-24) in area non critica, 229 (-7) in terapia intensiva, +24 decessi.
"Abbiamo un Rt 0,71 mentre l'incidenza è a 126,8, infine il tasso occupazione terapie intensive è al 22%, siamo di fatto in zona gialla - ha spiegato il Governatore - Sul nuovo decreto non nego che abbiamo delle perplessità, condivido il voto di astensione. Non siamo a maggio 2020 quando i motori erano fermi del tutto e bisognava ripartire dopo un vero lockdown. Ora si tratta di riaprire le ultime attività".
L'esempio di misure contraddittorie, ha sottolineato Zaia, è l'Arena di Verona: "Riapro i teatri ma lascio il coprifuoco alle 22, che stagione lirica faccio: al pomeriggio?". Di qui l'auspicio di una revisione da parte del Governo Draghi, specialmente della misura del coprifuoco alle 22.
"Sulla scuola all'inizio siamo stati ascoltati ad esempio, dal 100% di didattica in presenza eravamo riusciti a farla scendere al 60%. Speriamo ora venga ripristinata".
Il coprifuoco "uccide" il turismo
Il messaggio dell'ambasciatore americano, che invita i suoi concittadini - eufemismo - a stare attenti all'Italia, "fa venire i brividi lungo la schiena".
"Voi andreste in vacanza a luglio o agosto in un posto dove alle 22 c'è il coprifuoco? La prima industria del Veneto è il turismo, un comparto già in forte sofferenza. L'anno scorso non avevamo i vaccini e un sacco di altre cose e abbiamo aperto".