Sicurezza stradale, quattro nuovi misuratori di velocità
Si aggiungono ai primi 4 installati tra fine ottobre e inizio novembre.
Salgono a 8 i rilevatori di velocità installati nel territorio consortile dal Consorzio di Polizia Locale Valle Agno.
Quattro nuovi rilevatori di velocità
Dopo i primi 4 posizionati tra fine ottobre e inizio novembre nei comuni di Valdagno, Cornedo e Castelgomberto, nei giorni scorsi si è conclusa anche l'ultima tranche di installazioni.
I nuovi pannelli, che aiuteranno a raccogliere dati sulla velocità media dei veicoli in transito lungo le vie interessate oltre a svolgere un effetto di deterrente, trovano posto in località Bonomini e in località Ponte Verde a Recoaro Terme, a San Quirico di Valdagno e all'intersezione tra via Pecchiaro e via Santa Cecilia a Valle di Castelgomberto.
Si tratta di un ulteriore impegno sul fronte del monitoraggio della viabilità e della sicurezza stradale con un utilizzo altamente flessibile. Tutti i pannelli, infatti, sono mobili e potranno essere riposizionati in futuro lungo altri assi viari in cui si dovesse rendere necessario un maggiore controllo della velocità dei mezzi in transito.
I pannelli sono stati posizionati dalla ditta Rigon Impianti S.r.l. di Montebello Vicentino. Gli altri 4 trovano posto in Via Pasubio a Valdagno, in Via Don Luigi Sturzo, all'incrocio con Via San Lazzaro e Via Trieste, nei pressi del Centro Commerciale San Valentino a Cornedo Vicentino e in Via Canova a Castelgomberto. Sempre a Cornedo sono già autorizzati anche i futuri posizionamenti possibili lungo, in Via Silvio Pellico all'intersezione con Via Riobonello e in Via Monte Cengio.
"Questi pannelli danno una risposta concreta alle richieste dei cittadini che lamentano veicoli ad alta velocità su alcune strade del territorio consortile - spiega il Comandante del Consorzio, Daniele Vani - e ci consentiranno di raccogliere dati utili anche per i controlli con pattuglie sul posto. Come abbiamo già riscontrato in altri casi, inoltre, questo tipo di strumentazioni fungono da deterrente a chi avrebbe la tendenza a spingere un po' troppo sull'acceleratore anche nei centri abitati".