200mila euro per abbattere le barriere architettoniche
Il progetto prevede l'installazione di elevatori e servoscala in quattro edifici scolastici della città.
Nell'ambito delle politiche di edilizia sociale e con l'obiettivo di rendere più agibile l'accesso agli edifici scolastici della città attraverso l'eliminazione delle barriere architettoniche, è stato approvato dalla giunta comunale un progetto da 200 mila euro che riguarderà l'asilo nido Piarda, la scuola dell'infanzia Stalli e le scuole primarie Giovanni XXIII e Cristoforo Colombo.
200mila euro per abbattere le barriere architettoniche
Il progetto, presentato dagli assessori all'istruzione con delega all'edilizia scolastica Cristina Tolio e ai lavori pubblici Matteo Celebron, prevede di installare o sostituire gli impianti individuati attraverso sopralluoghi mirati al termine dei quali è stato redatto uno specifico elaborato tecnico/grafico.
Nello specifico, l'asilo nido comunale in contra' della Piarda sarà interessato dall'installazione di un elevatore per persone in piedi o su carrozzina e dalla sostituzione del montacarichi per la salita verticale di cose (salivivande).
Un elevatore per persone sarà realizzato anche alla scuola primaria Giovanni XXIII in via Luigi Faccio e alla scuola primaria Cristoforo Colombo nell'omonima via mentre alla scuola dell'infanzia di contra' Stalli verrà posizionato il vano scala per l'installazione di un servoscala adatto al trasporto di persona su carrozzina su scala a più rampre.
"È un altro passo importante – fanno sapere gli assessori Tolio e Celebron – verso la creazione di una città sempre più a misura d'uomo non solo negli ambiti urbani ma anche in quelli scolastici, dove l'attenzione di questa amministrazione resta sempre molto alta".