Donazzan: "Allievi di Dieffe di Valdobbiadene primi nel concorso enogastronomico di Rio San Martino"
Hanno guadagnato un assegno da mille euro per il loro istituto.
Gli allievi della Scuola Dieffe di Valdobbiadene si sono classificati al primo posto nel concorso enogastronomico alla Festa del Radicchio a Rio San Martino (frazione di Scrozè), guadagnando un assegno da mille euro per il loro istituto.
Donazzan: "Allievi di Dieffe di Valdobbiadene primi nel concorso enogastronomico di Rio San Martino"
A complimentarsi con studenti, docenti e dirigente della scuola è l’assessore regionale all’istruzione e formazione, Elena Donazzan.
“Fare formazione nella ristorazione significa investire in un settore economico in piena espansione in Veneto che poggia sulla valorizzazione del territorio, della sua cultura e delle tradizioni – sottolinea l’assessore - Ma c’è bisogno di professionalità, di tecniche e soprattutto di competenze culturali, perché oggi la ristorazione non è solo saper far bene da mangiare, ma promuovere territorio e cultura. Per questo la Regione chiede alle scuole professionali del Veneto di formare sempre più in educazione, eleganza e accoglienza. Gli ‘atout’ del buon ristoratore sono sempre più storia locale, lingue straniere e conoscenza dell’offerta turistica del territorio”.
L’assessore estende il proprio plauso, oltre che agli allievi e ai docenti della Scuola Dieffe già blasonati a Cortina nel concorso presieduto dal masterchef Carlo Cracco, anche agli allievi e ai docenti dell’istituto professionale ‘Alberini’ di Lancenigo, a quelli del ‘Cesare Musatti’ di Dolo e all’Istituto professionale di Stato ‘Elena Cornaro’ di Jesolo, che nel concorso di Rio San Martino si sono qualificati rispettivamente al secondo, al terzo e al quarto posto.
“E’ importante che le scuole partecipino alle iniziative del territorio – conclude l’assessore Donazzan – questo è un elemento ulteriore che qualifica l’offerta didattica della scuola. La domenica è un giorno in cui tutti vorrebbero riposare e, quindi, un grazie sentito e un apprezzamento sincero agli insegnanti e al personale scolastico che si spendono con generosità, in iniziative come questa, senza guardare ad orari e calendari”.