«A.S.D. Roxius 2019», così rinasce il calcio in paese
Il nuovo motto della società calcistica neonata è «liberum ludere», ossia «giocare liberamente»
«A.S.D. Roxius 2019», così rinasce il calcio in paese
Rinasce il calcio a Rossano Veneto! Dopo anni di assenza, da qualche settimana lo sport ha fatto il suo ritorno, con la nascita di una nuova associazione calcistica rivolta ai ragazzi. Era inconcepibile che in un paese vivo come Rossano non operasse una società di calcio, prima di tutto per la gloriosa tradizione che affonda le sue radici negli anni Sessanta e che ha portato la squadra paesana a raggiungere obiettivi di grande rilievo. Inoltre a Rossano ci sono strutture sportive che non tutti i paesi possono vantare di avere: uno stadio comunale con adiacente lo spazio per il campo allenamento e una struttura con fondo sintetico che consente ai ragazzi di poterne usufruire con qualsiasi condizione atmosferica. I ragazzi rossanesi sono stati costretti, negli ultimi anni, a migrare verso le società dei paesi vicini, alle quali va il plauso per aver saputo far fronte a questa emergenza. Per tutti questi motivi un gruppo di amici, genitori, appassionati e qualche ex giocatore, ha dato vita a questa nuova associazione, chiamata «A.S.D. Roxius 2019», riprendendo il nome in latino di Rossano.
«Abbiamo deciso di partire con questa nuova avventura - commentano dalla Società – per i nostri ragazzi. Non è casuale il motto che compare nel nostro stemma, "Liberum Ludere": i ragazzi devono essere "liberi di giocare". È proprio questo lo spirito che vogliamo contraddistingua l’associazione: riuscire a crescere anche nei risultati, che sono propedeutici per momenti di soddisfazione e di gioia ma, nello stesso tempo, fare in modo di non lasciar indietro, o peggio perdere, alcuno dei nostri ragazzi. Se riusciremo a raggiungere questo obiettivo, allora potremo essere orgogliosi. Partiamo con il settore giovanile, dai Primi Calci fino ai Giovanissimi (per qualche squadra abbiamo più gruppi) con l'obiettivo di arrivare, fra qualche anno, a ridare una Prima Squadra al paese di Rossano, che sia però formata il più possibile da ragazzi nostrani. Il presidente di questo nuovo progetto è Luca Zanon e il vicepresidente è Loris Gobbo.
Il consiglio, oltre ai due fondatori, è formato da altre tre persone: Dario Dissegna, Giorgio Campagnolo e Sandro Pavan. Pensiamo che il calcio sia divertimento e passione, gioia e spensieratezza, ma anche impegno e sudore, regole e disciplina. È in quest’ottica che nasce Roxius Calcio, per proporre ai ragazzi un progetto formativo in cui il giovane è posto al centro e in cui viene seguito in tutte le fasi dell’età evolutiva. In questo modo i ragazzi potranno affinare la coordinazione motoria, apprendere i gesti tecnici, imparare il gioco di squadra ed avere il giusto atteggiamento mentale.
Il nostro obiettivo primario è far raggiungere ad ognuno il massimo potenziale, formando persone e, poi, calciatori. Siamo felici della risposta avuta dal paese: siamo già a quasi un centinaio di iscritti, solo bambini. Avevamo richieste anche per quanto riguarda le squadre superiori, come gli Juniores, ma abbiamo deciso di partire un passetto alla volta. Siamo nuovi in questo settore, è la nostra prima esperienza, quindi vogliamo capire come ci si lavora. Partiamo dai bambini e poi, se abbiamo un buon riscontro anche a livello di enti comunali e realtà di sponsorizzazione, sicuramente potremo allargare il progetto alle categorie più alte. Abbiamo tantissimi volontari che si sono messi a disposizione della nuova società e ne siamo davvero colpiti, non ci aspettavamo un tale supporto».