Ricomincia la stagione calcistica: intervista con Patrick Pitton

Il Vicepresidente Vicario Figc e Lnd Veneto, delinea i punti principali dell’attività federale ed i numeri importanti raggiunti dal calcio bassanese

Ricomincia la stagione calcistica: intervista con Patrick Pitton
Pubblicato:
Aggiornato:

Ricomincia la stagione calcistica: intervista con Patrick Pitton

Con l’inizio della nuova stagione calcistica,  Patrick Pitton, Vicepresidente Vicario Figc e Lnd Veneto, delinea i punti principali dell’attività federale ed i numeri importanti raggiunti dal calcio bassanese. Il lavoro di Pitton, molto attivo e vicino alle società dilettantistiche, è trasversalmente riconosciuto dagli addetti ai lavori.

Partiamo dai numeri: l’area calcistica bassanese è in crescita?

«In totale abbiamo 63 squadre dalla Serie D alla Juniores Provinciale passando per la 3^ Categoria. Questi i numeri delle squadre bassanesi partecipanti ai vari campionati regionali o provinciali con circa 2000 persone tra atleti e dirigenti (escluso il Settore Giovanile composto da circa 6000 tesserati). Un movimento dinamico e in continua crescita sotto l’aspetto dei numeri dei tesserati. Purtroppo a conclusione delle iscrizioni, anche quest’anno abbiamo riscontrato un decremento di società e di squadre partecipanti. In particolare per la Categoria Juniores. Un dato che ci deve far riflettere. Un fenomeno che non ha solo ragioni economiche ma anche e soprattutto problemi di ricambio generazionale».

Facciamo un bilancio del lavoro svolto dalla Figc in questo 2019: cosa è stato fatto e cosa c’è da fare?

«Tanto è stato fatto e tanto c’è ancora da fare. Il clima in cui stiamo lavorando è assolutamente proficuo, c’è grande sinergia e condivisione sia all’interno del Comitato che nei rapporti con i club affiliati. Le attività da svolgere sono tante e da qui ai prossimi mesi dovremo affrontare numerosi temi cruciali, dalle squadre B facenti classifica a quello del vincolo sportivo: ritengo sia nostro compito garantire alle società la certezza della programmazione per un futuro sicuro».

Parliamo di calcio femminile: qual è la situazione ad oggi del «movimento rosa» nel Bassanese?

«Il movimento femminile in Italia sta facendo passi da gigante. A livello regionale è da diverso tempo ormai che stiamo lavorando per raggiungere un obiettivo concreto: aumentare il numero di giocatrici tesserate. Per poterlo fare si dovrà ripartire dalla base. In tutto questo non dobbiamo dimenticare le Società “storiche” venete di Calcio Femminile che in questi ultimi anni hanno avuto il coraggio di continuare a mantenere alto il livello qualitativo e vivo l’interesse. Oltre a ciò, un contributo fondamentale allo sviluppo del movimento è arrivato grazie a tutte quelle attività promozionali che la Divisione Calcio Femminile Veneto in collaborazione con il Settore Giovanile e Scolastico Veneto ha organizzato nel territorio: due esempi sono “Stella Stellina” e “Rosa di Maggio”. La presenza delle donne è fondamentale per far rinascere il sistema calcio italiano».

Prossime iniziative della Federazione?

«Anche per questa stagione sportiva gli impegni saranno innumerevoli. La Divisione del Calcio Femminile sta lavorando con l’Amministrazione del Comune di Bassano del Grappa per riportare nel territorio bassanese il torneo femminile “Stella Stellina” (la scorsa stagione è stato svolto a Vicenza). Il Veneto invece, sarà impegnato in più fronti: dall’organizzazione del “Torneo delle Regioni di Futsal”, al “Torneo Nicolli” per la categoria Giovanissimi Under 14. Infine cercheremo di riproporre il “Torneo di Beach Soccer” presso la Beach Arena di Jesolo».

Seguici sui nostri canali