Parcheggio sopraelevato dell'Ulss 8 Berica: Le considerazioni del sindaco sulla minoranza contraria

Rucco: "Bloccare una delibera che, dopo decenni, permette di dare finalmente una risposta alla cittadinanza sull'annoso problema di accessibilità al pronto soccorso con una struttura realizzata a spese dell'azienda Ulss 8 Berica significa bloccare un'opera di utilità pubblica".

Parcheggio sopraelevato dell'Ulss 8 Berica: Le considerazioni del sindaco sulla minoranza contraria
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Parcheggio sopraelevato dell'Ulss 8 Berica: Le considerazioni del sindaco sulla minoranza contraria

Nella mattinata di mercoledì 11 settembre il sindaco Francesco Rucco e l'assessore al patrimonio Silvia Maino hanno espresso alcune considerazioni sull'esito del voto consiliare in merito alla delibera per la costituzione del diritto di superficie a favore dell’azienda Ulss 8 Berica per la realizzazione di un parcheggio sopraelevato a quello esistente di contra' San Francesco.

“Il voto espresso ieri sera in consiglio comunale da una parte delle minoranze contro l'approvazione della delibera per l'ampliamento dell’offerta di aree di sosta in prossimità dell'ospedale è un voto contro la città – ha dichiarato il sindaco Francesco Rucco –: Bloccare una delibera che, dopo decenni, permette di dare finalmente una risposta alla cittadinanza sull'annoso problema di accessibilità al pronto soccorso con una struttura realizzata a spese dell'azienda Ulss 8 Berica significa bloccare un'opera di utilità pubblica. Mi riferisco ai consiglieri delle liste “Vinova”, “Partito democratico” e “Quartieri al centro” che non hanno capito l'importanza del provvedimento approvato ieri grazie al consiglio comunale, strumentalizzando anche stavolta un tema di interesse per la collettività. Da troppi anni gli utenti si trovano in difficoltà nell'accedere al pronto soccorso – ha detto il sindaco –: una volta entrati devono lasciare lì il malato, parcheggiare in via Rodolfi e poi tornare di nuovo all'ospedale. Grazie a questo progetto - i cui lavori, auspico, prenderanno il via nel 2020, dopo che l'azienda Ulss 8 avrà reperito i finanziamenti e avviato il procedimento amministrativo -, sarà possibile avere un potenziamento dell’offerta di stalli per la sosta attraverso la realizzazione di una struttura ad un piano fuori terra in contra' San Francesco, in grado di costituire un piano carrabile per il parcheggio dei veicoli. Inoltre, una parte degli stalli di sosta sarà destinata ai dipendenti dell'Ulss, principalmente ai turnisti e a quanti devono essere reperibili per le emergenze. Entro un paio d'anni il parcheggio sarà quindi operativo. Il percorso avviato con la costruzione del parcheggio sopraelevato permetterà, inoltre, una riqualificazione importante a carico di Aim dei due parcheggi adiacenti a quello di via Rodolfi – ha precisato il sindaco – con interventi su illuminazione, videosorveglianza, piantumazione arborea, riasfaltatura, nuova segnaletica e, infine, chiusura a sbarre dell'area con l'installazione di casse automatiche. Sarà un percorso parallelo al progetto del parcheggio multipiano con benefici a favore della collettività”.

“Sono profondamente sconcertata dall'andamento del dibattito di ieri sera – ha puntualizzato l'assessore al patrimonio Silvia Maino –. L'ospedale di Vicenza vanta professionalità elevate e alcune unità operative sono fiori all'occhiello nella sanità veneta. È risaputo che ci siano grossi problemi per utenti e dipendenti per quanto riguarda la sicurezza, i parcheggi, l'accesso al pronto soccorso, non solo per chi si trova ad accedere o ad accompagnare qualcuno all'ospedale ma anche per le stesse ambulanze e per chi opera in aree di emergenza. Purtroppo è la seconda volta che una parte della minoranza vota contro gli interessi dei cittadini, soprattutto dei più fragili. Poco tempo fa è accaduto in occasione della presentazione della delibera sulle nuove modalità di applicazione della normativa regionale sulle case popolari. Ritengo che a fronte di provvedimenti su temi così delicati per la città e che riguardano soggetti fragili non venga colto il valore di quanto intrinsecamente contenuto nell'atto, come accaduto ieri sera nella tutela del diritto alla salute, nel quale è ricompreso il diritto non solo di arrivare in tempi utili al pronto soccorso, ma anche di permettere che lo stesso personale medico arrivi in tempo utile”.

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