La Maroso Impianti Srl di Pianezze compie 50 anni

Il 9 maggio 1969 Francesco Antonio Maroso fonda una ditta artigiana di termoidraulica nell’attuale zona industriale di Pianezze. Nessuno si sarebbe immaginato che in quel giorno di inizio maggio, una piccola ditta artigiana, sarebbe diventata un’azienda di livello industriale, divenendo Maroso Impianti Srl, e arrivando nel 2011 a costruire insieme ad altre 12 aziende la società «Grandi Impianti In Rete», una rete di imprese specializzate in diversi settori nell’ambito edilizio e meccanico. Il 5 luglio la famiglia Maroso ha celebrato i suoi 50 anni di vita. Una continua crescita, accompagnata nel corso degli anni, anche dall’apertura di nuovi mercati e al raggiungimento di importanti traguardi. Uno tra i principali: nel 1997, la Maroso Srl ottiene la prima certificazione di qualità ISO 9001, distinguendosi come una delle primissime realtà nel settore. Con gli anni, inoltre, l’attività ha conquistato mercati importanti, sviluppandosi in primis nel nord-est Italia, sia in ambito privato che pubblico, e raggiungendo nel settore carpenteria collaudata, il mercato americano, l’est europeo, l’Africa, l’Asia, il Sud America e l’Australia. Oggi l’azienda è guidata, dai figli di Francesco Antonio, Ivan e Simone. Un gruppo di 28 dipendenti lavora ogni giorno nel nome dell’artigianalità Made in Italy, punto saldo dell’azienda.

«Il legame con il territorio e l’artigianalità Made in Italy sono sempre stati i nostri punti di forza e su questa strada, tracciata da nostro padre 50 anni fa, vogliamo continuare per essere sempre al servizio del cliente», spiega Ivan Maroso. «Mantenere il passo con l’innovazione tecnologica e la rivoluzione digitale è la sfida per il domani oltre alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni sempre più green, in grado di aumentare i risparmi energetici», conclude Simone Maroso.

«Mantenere il passo con l’innovazione tecnologica e la rivoluzione digitale è la sfida per il domani», in che modo vi state operando per mantenervi al passo con la nuova tecnologia e allo stesso tempo, dando valore al lavoro manuale ed artigianale dei Vostri dipendenti?

«Sia nel settore dell’impiantistica che in quello delle autoclavi è fondamentale trovare soluzioni che riducano il più possibile i consumi e l’inquinamento. Pensiamo nel settore degli impianti come la tecnologia intelligente possa abbattere i consumi ed evitare inutili sprechi. Per arrivare a trovare nuove soluzioni stiamo investendo in ricerca e sviluppo e vorremo ampliare questa settore legandoci ad altre imprese, scuole e università».

Il legame con il territorio e l’artigianalità «Made in Italy» sono sempre stati i vostri punti di forza. In che modo è forte il legame con il territorio e come siete riusciti in questi anni a competere notevolmente nel mercato italiano e internazionale?

«Negli anni, nonostante la crisi e le tante spese da sostenere, non abbiamo mai voluto de-localizzare tenendo la nostra azienda qui a Pianezze e dando lavoro a 30 dipendenti residenti nel territorio circostante. A loro abbiamo sempre trasmesso un senso di familiarità perché l’azienda non fosse soltanto un posto dove lavorare 8 ore al giorno ma fosse una famiglia. Inoltre, con il Gruppo Sportivo Maroso, creato nel 1974, abbiamo formato un gruppo di amici che trascorre molti momenti in bici e si diverte».