Polemica

Veneto zona ad alto rischio per la Svizzera, Zaia: "Sarei curioso di vedere i dati elvetici..."

L'inserimento nella lista rossa rappresenta un ulteriore danno per il comparto turistico, in particolare a Venezia.

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Una decisione che non ha mancato di suscitare polemiche.

Lista rossa


La decisione della Svizzera di inserire il Veneto tra le zone ad alto rischio per la pandemia da Covid-19 ha creato inevitabili malumori e polemiche in una regione a così forte vocazione turistica, già ampiamente "flagellata" da fenomeni atmosferici (vedi l'acqua granda) e Coronavirus.

Veneto zona ad alto rischio per la Svizzera, Zaia: "Sarei curioso di vedere i dati elvetici..."

Tracollo a Venezia

Un metodo  statistico sui generis - lamentano proprio gli operatori turistici - visto che dalla lista di "proscrizione" è rimasta fuori la Lombardia, che quanto a casi di positività non sta certo dietro il Veneto, anzi..."E' una decisione incomprensibile", tuonano in particolare gli albergatori di Venezia, città che sta soffrendo più di tutte gli effetti - anche in termini occupazionali - di questo tribolato 2020. "Oltre 2 miliardi di euro di fatturato persi a Venezia". Anche per chi lavora nell'ambito dei trasporti nella Città lagunare il calo è stato drastico.

La reazione di Zaia

Il Governatore non ha nascosto il disappunto e l'amarezza per la decisione:

"Sul fronte del turismo gli svizzeri ci hanno sempre scelto come meta privilegiata per le vacanze - ha detto Zaia - Per questo ci dispiace venire a conoscenza di un simile provvedimento, perché non si capisce da dove nasca. A questo punto però sarebbe utile avere i dati epidemiologici della Svizzera: quanti tamponi fa ogni giorno, su quale percentuale di cittadini e quanti sono i positivi? Magari si viene anche a conoscenza di una situazione che oggi non si conosce".

 

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