Tutti matti

Le "grandi fughe" di contagiati: persino per andare a sciare...

C'è chi ha abbandonato l'ospedale e chiamato un taxi che lo riportasse a casa, chi si è messo su un treno pieno.

Le "grandi fughe" di contagiati: persino per andare a sciare...
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In tempi di Coronavirus anche la disciplina è importante. Dovrebbe essere scontato avere un atteggiamento rispettoso dei protocolli, per il bene proprio e della comunità, ma a quanto pare "il richiamo della libertà" in certi individui vince sul buonsenso (e sulla legge). In pochi giorni abbiamo infatti collezionato una serie di storie tragicomiche di soggetti contagiati, o isolati, alle prese con fughe rocambolesche finite miseramente. Vediamo quindi nel dettaglio le peripezie dei tre geni della settimana.

Positivo al Coronavirus, fugge dall'ospedale in taxi

Un bergamasco risultato positivo al Covid-19 - che si trovava ricoverato in isolamento all’ospedale Sant’Anna di Como - ha deciso di tornarsene a casa in taxi. Il 71enne non gradiva la quarantena e si annoiava così, zitto zitto quatto quatto, ha chiamato un taxi, ha fatto fagotto ed è partito. I medici, durante il loro giro di controllo mattutino, hanno trovato il letto vuoto e del paziente nessuna traccia. L’allarme è scattato immediatamente con relativa segnalazione ai carabinieri. L’uomo si era fatto riportare nella sua casa nella Bergamasca dove i militari lo hanno trovato e denunciato. Il povero tassista, ignaro del fatto, avvisato del pericolo del contagio, si è dovuto mettere obbligatoriamente in quarantena e non è escluso che possa richiedere i danni al cliente trasportato per il suo mancato lavoro.

Scappa dal Pronto Soccorso e sale sul treno

Storia simile a Crema, dove è stato denunciato un 75enne di Codogno. L’uomo era stato trasportato all’Ospedale Maggiore di Crema ed è risultato affetto da Covid-19. Durante l’attesa, contravvenendo al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, si è allontanato di soppiatto. I carabinieri sono riusciti a mettersi in contatto telefonico con l'uomo, scoprendo che era salito su un treno che da Crema era diretto a Cremona. Proprio a Cremona lo attendenvano le forze dell'ordine che l'hanno affidato al personale sanitario dell’Ospedale di Cremona.

Abbandona la zona rossa per andare a sciare

E’ evaso dal paese in quarantena passando per una stradina tra i campi e ha pensato bene di andare a sciare in montagna dopo le cospicue nevicate di questi giorni. Per un 50enne di Vo’ Euganeo - unico paese del Veneto sottoposto a misure di isolamento - non tutto è filato per il verso giusto. L’uomo, infatti, è caduto rompendosi una gamba: svelando dunque la sua fuga. Dopo la caduta è stato portato negli ospedali di Cavalese e Trento dove è venuta a galla la sua fuga. Il veneto è risultato negativo al tampone, è stato operato ed è seguita una segnalazione ai Carabinieri e alla Procura per aver violato il decreto governativo.

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