Zona arancione (tranne Padova)

Incidenza Covid in Veneto, sei province su sette sono sotto la soglia critica

L'unica provincia che desta qualche preoccupazione è quella di Padova, con una tendenza di contagi negli ultimi giorni che resta al di sopra dei limiti previsti.

Incidenza Covid in Veneto, sei province su sette sono sotto la soglia critica
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Tutte le province sotto la soglia dei 250 casi per 100mila abitanti. O quasi. Sì, perché è vero che il Veneto da questa settimana è in zona arancione con un'incidenza pari a 206 casi, ma è altrettanto vero che la provincia di Padova ha ancora numeri da zona rossa. E il caso desta preoccupazione.

Incidenza Covid in Veneto

206. Un numero, già, ma che nasconde tante realtà: prima di tutto un certo rallentamento della corsa del Covid in Veneto, tanto da poter liberare la regione dalle "maglie" delle più severe misure di mitigazione, quelle applicate alle zone rosse. Sì, perché con un valore di incidenza medio di contagi pari a 206 su 100mila abitanti, da questa settimana, il Veneto è in zona arancione.

Un buon risultato, dunque, che però, come ha sottolineato lo stesso Governatore Luca Zaia, non è un "premio", ma un segnale che va preso con tanta responsabilità. Lo ha ribadito in occasione del bollettino sull'andamento dell'emergenza sanitaria di martedì 6 aprile 2021, ricordando come sia importante, per ogni veneto, fare la propria parte.

"Da oggi siamo arancioni - ha spiegato il Governatore Luca Zaia nell'ambito del consueto bollettino sull'andamento dell'emergenza sanitaria - ma non è una gara a premi. Abbiamo incidenza e Rt in calo, sotto i parametri da zona rossa. Anche se di poco.

Questo significa che con meno restrizioni la responsabilità tocca a noi. Cerchiamo di essere consapevoli: siamo quasi in linea con il numero di pazienti in terapia intensiva che avevamo a marzo. La situazione è delicata. Siamo ovviamente più bravi a curare di marzo. Ci siamo. Ma il virus circola. Questo è un aspetto da tenere sempre presente: 37mila persone isolate in casa. Non abbassiamo la guardia. Ne veniamo fuori ma ancora non siamo nella discesa. C'è un po' di altalena".

Secondo i dati messi a disposizione dal dottor Paolo Spada, medico dell’ospedale Humanitas di Rozzano l’incidenza in Veneto è dunque calata in modo importante. Eppure c'è, come sempre, un'eccezione: si tratta della provincia di Padova che resta ancora al di sopra dei valori critici.

Ecco la situazione delle province venete

Il colpo d'occhio dei grafici è assolutamente chiaro: quello che si evince è il significativo calo dei contagi in sei province su sette. Andamento, occorre dire, che ha permesso all'intera regione di godere per i prossimi giorni, di misure meno restrittive rispetto al periodo prima della Pasqua. A concorrere insieme al calo dell'incidenza, c'è stata anche la riduzione del valore relativo alla velocità del contagio, l'indice Rt, anch'esso tornato sotto soglia.

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