Servono garanzie!

I Tour Operator protestano: flash mob in fondamenta Santa Lucia

Un flash mob per chiedere un aiuto concreto al turismo, settore messo in ginocchio dalla pandemia: servono risposte dal Governo.

I Tour Operator protestano: flash mob in fondamenta Santa Lucia
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Protagonisti della manifestazione sono stati gli operatori turistici, le agenzie di viaggio e gli addetti al noleggio con conducente: dopo le proteste a Milano, Firenze e Torino, si manifesta anche nella città lagunare.

Un settore che grida "Aiuto!"

Chiedono che il supporto regionale affianchi quello nazionale, che ci sia una promozione maggiore e mirata e, soprattutto, che venga eliminato l'abusivismo: gli operatori del settore turistico sono veramente allo stremo delle forze ed è per questo motivo che ieri mattina, alle 10.30, si sono trovati sotto il palazzo Grandi Stazioni della Regione, in Fondamenta Santa Lucia. Erano in poco più di 200: non solo tour operator, ma anche addetti al noleggio con conducente e agenzie di viaggio. L'idea non è nuova: lo stesso flash mob si è già tenuto anche a Milano, Firenze e Torino con una distesa di valigie allineate per simboleggiare la mancanza di turisti e (di conseguenza) di introiti per decine e decine di professionisti.

Il decreto è insufficiente

Il motivo che ha spinto gli operatori a manifestare è che il decreto "Cura Italia" non basta a coprire le richieste dei professionisti ormai fermi da mesi. Il rischio per il settore turistico, infatti, è quello di rimanere bloccato ancora per molto, complici la chiusura delle frontiere e il possibile ritorno del lockdown tra qualche mese. Alcuni esponenti della categoria hanno esposto le proprie problematiche ai responsabili dell'Ufficio Turismo della Regione: resta da capire cosa sarà possibile fare nei prossimi giorni.

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